
Non è facile stare con Gesù. Alla sera, dopo una giornata faticosa in dialogo con tanta gente, tra guarigioni e predicazione, invece di riposarsi un pò, Gesù punta in avanti, verso un oltre missionario che si concentra tutto nel suo invito ai discepoli: “passiamo all’altra riva”. Come se non fosse pago di quanto fatto finora, come se non gli interessasse di capitalizzare i successi fin qui raggiunti presso le folle, Gesù è in cammino verso un di più, di cui l’altra riva è simbolo e richiamo. Non si lascia condizionare dalla stanchezza per abbassare l’asticella dei propri desideri, ma punta decisamente a questo di più, a questo “oltre” missionario, lasciandosi prendere “così com’era”, ossia probabilmente affaticato, sudato, stanco, sulla barca. La sua stanchezza è talmente forte che si addormenta subito sulla barca, e nemmeno la tempesta ormai incipiente e le onde alte lo svegliano. I discepoli affogano sotto l’acqua della loro paura, dell’angoscia di non farcela, per un pericolo imminente e sovrastante, ormai incontrollabile.
Solo lui può salvarli dalle forze del caos e della morte, rappresentati dal mare, che si scatenano nella vita; solo lui può porre un argine a tali forze come fa Dio stesso nel giorno della creazione, quando ha posto un limite alle onde del mare sulla spiaggia, perché non lo oltrepassino. Solo lui può, con l’autorità della sua parola, comandare al mare e portare la sospirata bonaccia, all’improvviso e inaspettatamente, proprio mentre i suoi sono al parossismo della paura: “maestro, non ti importa che moriamo?”.
I discepoli ancora non hanno fede, non hanno compreso, non conoscono il loro maestro, per quanto siano con lui già da diverso tempo ed abbiamo potuto esperimentare con lui tanti segni di amore e di potenza che lui ha dato loro. Sono esterrefatti e un senso di timor panico li coglie, davanti al loro maestro: “chi è mai costui, al quale il vento e il mare obbediscono?”. Solo con questa fede essi potranno superare le loro paure e puntare decisamente verso l’altra riva della missione, lì dove il loro maestro brama di arrivare con loro.
