Archivi mensili:dicembre 2012

Ancora oggi il popolo di Israele osserva la tradizionale festa del bar mitzwah, che tradotto significa figlio del precetto. In questa festa i ragazzini dell’età di 12 anni vengono introdotti dai loro padri alla recita della preghiera, denominata shemà Israel, “Ascolta Israele”, e da quel momento in poi iniziano ad osservare l’intera Torà o Legge.Continua a leggere “il “bar mitzvah” del Figlio di Dio (Omelia per la Sacra Famiglia Anno C)”

  È notizia di ieri sera che è stato aperto su twitter un nuovo account, nominato @deus, di cui non si conoscono le generalità della fonte.  La cosa sconvolgente è che proprio questa notte ha emesso il suo primo tweet, e ha generato improvvisamente una catena incalcolabile di followers, probabilmente la totalità degli utenti. LoContinua a leggere “Verbum caro – tweet di Dio (Omelia del giorno di Natale)”

    L’arma del potere, oggi come una volta, è di contare. Censire persone, terreni e beni per le tasse sono strumenti da tempo conosciuti. Oggi si sono aggiunti le nuove forme di censimento come i sondaggi,  i nuovi oracoli del potere di oggi, che finiscono per condizionare anche le alleanze e i programmi politici.Continua a leggere “Il Vangelo come Pinocchio, un racconto per il Bene Comune. (Omelia Notte di Natale)”

Elisabetta, senza che Maria le comunichi nulla, appena udito il suo saluto, viene mossa dallo Spirito Santo a benedirla. In una classica benedizione ebraica si benedice prima la persona e poi Dio per quello che ha operato in essa. Invece qui Elisabetta  benedice Maria e il frutto del suo grembo, che dunque occupa la posizioneContinua a leggere “Omelia IV Avvento C”

  Giovanni, lampada che arde nell’oscurità, poteva apparire a molti in Israele come il messia atteso, sia per la forza della sua predicazione sia per l’importanza numerica che il suo movimento aveva ormai acquisito. Mentre il dubbio serpeggiava nel cuore di molti, il Battista si incarica di chiarirlo e di ristabilire con umiltà la propriaContinua a leggere “Il gaudio delle nozze, attesa del Natale (Omelia III Avv. C)”

Quando Dio parla nella Bibbia non si limita a comunicare delle informazioni, ma dona essere e consistenza a eventi e cose. In una parola, Egli crea. Non solo all’inizio quando ha messo in moto l’universo, ma in ogni momento egli continua a “creare” con la sua parola. Quando la parola accade su Giovanni, essa siContinua a leggere “La Parola nel deserto della crisi (Omelia II Avv. Lc 3, 1 – 6)”

La risposta di Maria alle parole dell’angelo sembra inizialmente essere dubbiosa. Leggiamo nella traduzione: Com’è possibile, dal momento che non conosco uomo? Maria sembrerebbe incredula, come era già accaduto a Zaccaria, durante la visione dell’angelo. Ma la parola che Maria usa, si può tradurre anche con un: Come può accadere, dal momento che non conoscoContinua a leggere “Maria donna libera (Omelia per immacolata concezione)”